venerdì 22 luglio 2011

Benvenuto Nicola!


Con estremo piacere annunciamo che è nato Nicola.
Tantissimi auguri e congratulazioni a papà Angelo e mamma Sara!


Il gruppo continua a crescere! :-)

domenica 3 luglio 2011

Mondiali di Orienteering



Dal 20 al 28 Agosto si terranno sui nostri bellissimi colli Berici i MONDIALI MTB di Orienteering 2011.
Il 20 Agosto presso il Golf Club Colli Berici di Brendola si terrà il test Pre Mondiale.
Un appello per un piccolo grande gesto nel fare riconoscere la nostra italianità: fuori il tricolore e con orgoglio esponiamolo in ogni casa. Ci aiuterà in primis a salutare questo grande evento, e poi, visto che come comunità non abbiamo ancora avuto modo di festeggiarlo tutti assieme, ci donerà un momento ulteriore per ricordarci che la nostra bella Italia quest’anno compie 150 anni. Se poi l’amministrazione vorrà salutare l’evento con un tricolore che abbracci le nostre strade, credo questo sarà semplicemente il benvenuto.

sabato 2 luglio 2011

Articolo dell'Ass. Stefani: commento


Un commento dal nostro Consigliere, Fabrizio Bedin, all'articolo apparso su InPaese di Giugno 2011. Buona lettura.

Ho letto con felice attenzione l’articolo a firma dell’assessore Stefani dello scorso numero di In Paese.
E come si possono non condividere tali parole che riguardano la libertà di espressione e di opinione. La felicità deriva dal fatto che tale richiamo a queste libertà arrivi da chi siede nella maggioranza. Temevo veramente che non ci fosse più possibilità di confronto. Non voglio essere frainteso; con alcuni il confronto dialettico non è mai venuto meno, ma quando ci si inaridisce in sterili prese di posizione, o peggio, in alcuna volontà di confronto come avvenuto nel consiglio del 25 Maggio, beh, tali parole scritte sono solo di buon auspicio. Rammarica invece vedere che l’applicazione dei metodi di regime (siano questi filo fascisti o filo comunisti non mi importa, ad ogn’uno il suo) perduri nel tempo. Sulla poca volontà di accettare opinioni o consigli diversi, come opposizione, avevamo già avuto modo di dire la nostra (ricordiamo le proposte protocollate, il PAT, etc. et.). Sul fatto che questa allergia alle opinioni diverse si annidi anche all’interno della maggioranza invece deve fare riflettere. Sorrisi, abbracci e strette di mano in facciata, ma a scavare un pochino … brrrr. Ammetto che ho sempre avuto grosse difficoltà a relazionarmi con chi parte da posizioni che non si vogliono mettere in discussione. Peggio ancora se poi si usano i regolamenti a proprio uso e costume per fare passare tutto quello che si vuole fare passare. Nel suddetto consiglio per giustificare le richieste della maggioranza il nostro buon Segretario comunale, ha dichiarato che hanno deciso di dare “un’interpretazione estensiva del regolamento”. Beh, che dire, nel’ultimo consiglio si sono votati una ulteriore nuova convenzione sui Vigili Urbani da farsi con Montecchio Maggiore, senza inserire nella convenzione stessa i termini economici … il segretario ha avvallato anche questa, per la buona pace di chi ai regolamenti amministrativi ci tiene, e soprattutto ci tiene siano fatti bene. Fareste voi un contratto senza conoscerne i termini economici? Lascereste che questi termini siano eventualmente decisi da un comitato (così è stato definito), di cui non si conosce al momento la natura, e senza che questa poi ripassi per il consiglio comunale? Beh io personalmente no. Ed è proprio questo che fa parte del confronto, del capire che dal dibattito con persone che non la pensano come te può nascerne un arricchimento per tutti. Invece no, si vogliono appiattire le coscienze. Quindi sono benvenuti questi richiami alla libertà di espressione, e poco me ne importa se arrivano da chi non la pensa per forza come il sottoscritto, quello che è importante è che vi sia la libertà di poter esprimersi per alimentare il confronto delle idee. Poi sta all’intelligenza di chi governa carpirne le sfaccettature migliori.

Fabrizio Bedin

venerdì 1 luglio 2011

Serata CIS. Commenti.


Nel prossimo numero di InPaese a firma del nostro Emanuele, un articolo che commenta e riassume cosa è stato detto e quali sono le impressioni raccolte. Buona lettura.


Martedì 14 giugno 2011, nella gremita sala D del Centro di Pubblica Utilità di Vò ed alla presenza di vari rappresentanti delle istituzioni, i gruppi consiliari Brendola Viva e Progetto Civico per Brendola hanno invitato il consigliere provinciale Mario Dal Monte ad illustrare la storia che si è sviluppata finora attorno alla zona CIS di Montebello. Alla fine dei giochi che cosa abbiamo ricavato dall’oggettivo racconto? La bretella che va dalla rotatoria del casello attuale alla rotatoria della nuova strada per Recoaro (futura Pedemontana) si farà. Punto. Bella notizia? Si, per Montecchio. Non per noi.

Il vecchio casello verrà spostato. Forse. Nel 2018 partiranno i lavori. Forse. Se ci saranno i soldi. Questo significa che finché non ci sarà il casello, tutto il traffico che arriverà dalla Pedemontana, dalla Valchiampo e da noi del Basso vicentino, confluirà sul casello attuale e sul Melaro. Le code sono garantite fino almeno fino all’Orna.

Come evitare tale eventualità? Cosa dobbiamo chiedere a gran voce a tutte le istituzioni preposte (Comuni, Provincia, Regione, Ministero delle Infrastrutture, ecc.)? Dobbiamo insistere sul fatto che la strada che dovrà collegare l’arteria del Melaro e la zona ove la Pedemontana confluirà verso l’A4 e la Statale 11 (la stessa dove verrà collocato anche il nuovo casello), - la famosa bretella per intenderci - dovrà nascere e crescere insieme al contemporaneo spostamento del casello autostradale, in modo da non creare un problema di traffico insostenibile una volta che la Pedemontana sarà completamente realizzata. Finora si sono mobilitati soltanto i cittadini di Montecchio Maggiore, ma questo non basta: non si può infatti ragionare soltanto in termini di convenienza municipale.

Inoltre, la zona CIS contiene un’area commerciale di circa 80.000mq. con vari punti interrogativi sulla destinazione e con una possibilità inquietante che venga realizzato un grosso centro commerciale, che farebbe arrivare potenzialmente 50 mila macchine al giorno. Ripeto: 50 mila.
I Primi Cittadini dei comuni da Arzignano ad Alonte, tutti cioè quelli dell’Ovest vicentino, dovrebbero unirsi e pretendere delle certezze dalla Provincia, muoversi per portare vivibilità alla zona e ai propri paesi, visto che sono per il 90% tutti dalla stessa parte politica. Invece no, nessun coordinamento. Almeno fino ad oggi.
Alla fine della serata il sindaco, praticamente a dibattito chiuso, è intervenuto così: “Sembra di parlare con un muro di gomma, parlare non serve più a molto” e proponendo azioni eclatanti “io mi metterò davanti alla strada nuova e non aprirà finché il casello non verrà spostato!”. In attesa delle azioni eclatanti una domanda sorge spontanea: se il nostro sindaco non sa che fare e si trova in panne, con un amministrazione comunale quasi totalmente leghista (i paroni a casa nostra) e una provincia che più verde non si può, cosa ci dobbiamo aspettare?

Emanuele Mercedi
Progetto Civico per Brendola