Sul Giornale di Vicenza di oggi vi è la risposta di Ceron a Mario Dal Monte sull’Incompiuta.
Io ho difficoltà a comprendere sempre più i canoni di informazione.
Perché? Semplice, il nostro (volenti o nolenti) sindaco ha ribadito il concetto che lui porterà a compimento l’incompiuta, ma non ha spiegato cosa ne vuole fare; ha ribadito che si stanno tutt’ora muovendo cercando soldi anche fino a Bruxelles, ma non ha spiegato quanti soldi ci vogliono per fare quello che vogliono fare (forse perché non lo sanno); ha scritto che entro due anni vogliono mettere in sicurezza lo stabile (altro che buttarlo giù come il suo predecessore)… non ha detto altro perché l’articolo non era poi così lungo.
Ripeto, io ho sempre più difficoltà a capire come le persone possano credere a questi messaggi che nemmeno hanno la consistenza del fumo negli occhi. Ma di una cosa sono felice (probabilmente è l’inizio della pazzia dopo il periodo di incavolatura sempre più incalzante): che noi abbiamo un sindaco pieno di fantasia, un giocoliere che sa comporre le proprie frasi tramutandole in messaggi subliminali di cui personalmente non riesco carpirne l’effetto, ma le persone che mi abitano accanto (mi correggo, non così accanto) SI.
Che dire, uno che vuole stimolare soprattutto i gruppi consigliari di opposizione nel lavoro, perché probabilmente non ci riesce con i suoi compagni di merende.
E visto che ci stimola, io credo che una domandina chiara, chiara sarebbe da farsi sul come vogliono trasparentemente portare avanti la questione incompiuta.
Se avete compreso quanto scritto… che ne dite?
Io ho difficoltà a comprendere sempre più i canoni di informazione.
Perché? Semplice, il nostro (volenti o nolenti) sindaco ha ribadito il concetto che lui porterà a compimento l’incompiuta, ma non ha spiegato cosa ne vuole fare; ha ribadito che si stanno tutt’ora muovendo cercando soldi anche fino a Bruxelles, ma non ha spiegato quanti soldi ci vogliono per fare quello che vogliono fare (forse perché non lo sanno); ha scritto che entro due anni vogliono mettere in sicurezza lo stabile (altro che buttarlo giù come il suo predecessore)… non ha detto altro perché l’articolo non era poi così lungo.
Ripeto, io ho sempre più difficoltà a capire come le persone possano credere a questi messaggi che nemmeno hanno la consistenza del fumo negli occhi. Ma di una cosa sono felice (probabilmente è l’inizio della pazzia dopo il periodo di incavolatura sempre più incalzante): che noi abbiamo un sindaco pieno di fantasia, un giocoliere che sa comporre le proprie frasi tramutandole in messaggi subliminali di cui personalmente non riesco carpirne l’effetto, ma le persone che mi abitano accanto (mi correggo, non così accanto) SI.
Che dire, uno che vuole stimolare soprattutto i gruppi consigliari di opposizione nel lavoro, perché probabilmente non ci riesce con i suoi compagni di merende.
E visto che ci stimola, io credo che una domandina chiara, chiara sarebbe da farsi sul come vogliono trasparentemente portare avanti la questione incompiuta.
Se avete compreso quanto scritto… che ne dite?
1 commento:
ma quanto saggio è l'autore di questo pensiero?!?
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