martedì 30 settembre 2008

The Final Countdown

Buongiorno a tutti, lettori e lettrici di questo blog!

Oggi una piccola parte di brendolani (quelli che conoscono cosa si voterà questa sera al consiglio comunale) sono in attesa di verificare se le promesse elettorali del nostro Sindaco saranno mantenute o se, con qualche scusa più o meno credibile, si rimangerà quel che ha sempre e più volte affermato.

Di cosa sto parlando, vi starete chiedendo. Ebbene, Progetto Civico per Brendola ha presentato una proposta di delibera con i fiocchi.

Per farla breve noi desideriamo che il comune mandi, a chi ne fa richiesta, una mail con allegato:
  • determine
  • delibere
  • verbali delle sedute del consiglio
  • convocazione del consiglio con gli ordini del giorno

Chiediamo che si attivi una nuova casella di posta da utilizzare, appunto, per l'invio di questi documenti, in modo da divulgare questi atti pubblici.

Per evitare problemi di privacy, chiaramente, chi invierà la mail con gli allegati utilizzerà il campo CCN per gli indirizzi.

Lo so, è più difficile spiegarlo che farlo. In pratica si tratta di mandara una semplicissima e-mail, che, fra l'altro, viene già spedita ai consiglieri e quindi si tratterebbe solamente di aggiungere indirizzi nella riga CCN.

Quanto tempo ci potrà mettere un impiegato comunale a fare questa complicata operazione? 30 secondi? 1 minuto? 1 minuto e mezzo? Ma si, facciamo 2 minuti per copiare e incollare gli indirizzi!

Questa, secondo noi, è una prova vera di trasparenza che non può essere cestinata.

A questa sera!

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Ecco la proposta completa:

IL CONSIGLIO COMUNALE

Premessa la volontà di essere trasparenti di fronte ai cittadini, più volte espressa dall'attuale maggioranza, sia in campagna elettorale e, da ultimo, nell'intervento del Sindaco riportato nella trascrizione della seduta del 26 giugno u.s. in cui il Primo Cittadino esprime quanto segue in risposta al Consigliere Pellizzari: Vedrà che magari chiariremo sempre… cercheremo sempre di chiarire tutte le cose, non terremo nulla nel cassetto, anzi, mostreremo sempre tutto, e questo è un grande segno che voglio portare, perché questo è il mio sistema di fare politica;

Dato atto che le amministrazioni pubbliche tutte propendono verso l'implementare dei servizi di e-government al fine di migliorare il servizio al cittadino, ridurre i costi e favorire l'informazione e l'interessamento alla macchina comunale, in questo caso;

Vista la possibile assimilazione del servizio qui proposto ad un front-end, anche se molto poco complesso, ma ugualmente efficace ed efficiente;

Ritenuto che il lavoro che verrebbe ad aggiungersi agli impiegati comunali è di entità esigua;

Considerato il successo e l'efficienza dimostrata dalla Newsletter che la nostra rinomata Biblioteca Civica, diretta in modo eccelso dalla dott.ssa Antonella Ronzan, manda ai proprio utenti per comunicare ogni evento ritenuto culturalmente rilevante e che si basa sullo stesso principio della Mailing-List, qui proposta;

Precisato che lo strumento della e-mail dal Comune può essere visto come un primo passo verso la minima informatizzazione delle fasce di popolazione distanti da tale tecnologia

Ritenuto che il metodo proposto è conforme al D. Lgs. n. 196/2003



DELIBERA



Di impegnare l'assessore competente a promuovere l'attivazione di una nuova casella e-mail, alla quale ogni cittadino di Brendola può chiedere di essere iscritto.
L'iscrizione sarà completata nel momento in cui il cittadino residente spedisca una mail a segreteria@comune.brendola.vi.it inserendo come oggetto ISCRIZIONE, e nel testo il proprio nome, cognome, data e luogo di nascita oltre all’indirizzo di residenza e all'esplicita richiesta di iscrizione al servizio di mailing-list.

L'amministrazione è tenuta a rispondere con un messaggio di conferma o diniego e, da quel momento in poi, ogni 15 giorni verrà spedita una mail a tutti gli indirizzi registrati contenente:
Ø Delibere di giunta
Ø Determine
Ø I verbali di seduta del consiglio comunale.

In aggiunta alla mail quindicinale e in concomitanza con l’affissione pubblica verrà inviato il manifesto di comunicazione dello svolgimento dei consigli comunali.

Gli indirizzi dei destinatari dovranno obbligatoriamente essere inseriti nella casella CCN, in modo che ogni ricevente possa visualizzare solo e solamente il suo indirizzo e quello del mittente.
Per la disdetta, il cittadino dovrà spedire una mail analoga a quella di iscrizione con oggetto CANCELLAZIONE e da quel momento verrà rimosso dall'elenco dei contatti e non riceverà più le mail informative.



Struttura della mail quindicinale e di quella contenente il manifesto informativo del CC:


* * * * Invio dei documenti comunali in allegato, come da Lei richiesto. * * * *

* * Non risponda a questa mail, ogni messaggio verrà automaticamente cancellato. * *

Per ogni necessità si rivolga agli indirizzi presenti nel sito del comune, http://www.comune.brendola.vi.it/.

Per essere rimosso dal servizio invii una mail vuota a mailto:segreteria@comune.brendola.vi.it? con oggetto CANCELLAZIONE DALLA MAILING LIST

martedì 16 settembre 2008

Amministrazione in letargo?


Sui giornali dei primi di luglio è apparsa la notizia del parere favorevole dato da una apposita Commissione Regionale al progetto “Nuovo sistema di tangenziali" relativo alla creazione di un sistema viario connesso all’attuale tracciato dell’autostrada A4 Brescia –Padova. Lo scopo di questa opera è di raddoppiare la capacità di traffico sulla tratta Padova –Vicenza – Verona realizzando appunto un sistema di tangenziali (implementando con nuovi tratti quelle esistenti per un totale di 107 km.) che scarichi del traffico locale la A4, giunta ormai al limite massimo di assorbimento.
In assenza di informazioni in merito dall’Amministrazione noi di PROGETTO CIVICO PER BRENDOLA abbiamo presentato nel Consiglio Comunale del 31 luglio un interrogazione con la quale chiedevamo:


- se l’Amministrazione stesse seguendo l’evolversi del progetto, se e come ne era stata informata;


- se avesse visionato il progetto e le documentazioni tecniche collegate, quale sarebbe stato l’impatto per il territorio brendolano di tale progetto;


- se l’Amministrazione ci avesse fornito le parti principali del progetto, se vi fosse un coordinamento fra i Comuni limitrofi al nostro come noi interessati al progetto e se fossero state fatte delle analisi comuni.



Nel corso del Consiglio, il Sindaco garantiva che l’Amministrazione avrebbe seguito con attenzione gli sviluppi e che entro il 22 settembre (data entro la quale presentare in REGIONE eventuali osservazioni) avrebbe fatto opera di informazione ai Consiglieri e alla Cittadinanza.
Il 6 agosto abbiamo ricevuto una tavola del progetto.


Subito dopo abbiamo chiesto verbalmente al Sindaco se avesse predisposto un calendario di attività consiliari e pubbliche per far valutare agli Amministratori e ai Cittadini il progetto. Ci rispose che entro la fine di agosto ci sarebbero stati un “tavolo tecnico” e, probabilmente, una presentazione pubblica.
Negli ultimi giorni di agosto (nel frattempo il Comune di Brendola partecipava a molte riunioni che approfondivano le problematiche relative al progetto) inviamo una mail al Sindaco con la quale sollecitiamo il mantenimento di quanto promesso a luglio riguardo la necessità di informazione e coinvolgimento. Passando i giorni (il 22 settembre si avvicina) e non ricevendo comunicazione alcuna il 5 settembre consegniamo in Comune un ultima richiesta scritta.



PROGETTO CIVICO PER BRENDOLA non è ideologicamente contrario ad un progetto che ha la funzione di creare una viabilità regionale (nella quale l’ovest vicentino è troppo spesso l’anello debole) più snella, capace e soprattutto sicura. E’ evidente dalle tavole in nostro possesso che l’attraversamento di una superstrada a 2 corsie per ogni senso di marcia di un territorio come quello compreso fra la zona collinare di Soastene e la zona residenziale Collodi di Alte, sovrapponendosi fra l’altro a tutta la nuova viabilità già prevista dal grande progetto del nuovo casello autostradale non può non generare attenzione, preoccupazione, necessità di verificare possibili soluzioni migliorative (sicuramente di concerto come minimo con il Comune di Montecchio).


Sulle tavole di progetto è peraltro ancora presente la bretella di collegamento fra Pedocchio ed il nuovo casello, bretella che più volte il Sindaco ha promesso di stralciare ma che a tutti gli effetti è ancora presente.



Ad oggi dall’Amministrazione di Brendola nulla si sa. Silenzio totale.
Mancano 3 giorni alla scadenza dei termini per presentare osservazioni ed i Cittadini brendolani sono completamente ignari di ciò che li aspetta nei prossimi anni.



PROGETTO CIVICO PER BRENDOLA si è impegnato fin da subito ad essere promotore di informazione e conoscenza, a maggior ragione quando ci sono problemi complessi, di grande scala, sui quali un solo Comune può ben poco.
Credevamo, sbagliando, che anche la nuova Amministrazione avesse a cuore questi aspetti.
Pur sollecitati in ogni modo (con offerta di piena collaborazione da parte nostra) negano ai Cittadini brendolani di essere messi a conoscenza di scelte che debbono fare per loro conto.
Siamo pertanto costretti ad invertire i ruoli: la minoranza che tenta di spiegare alla gente cosa (forse) sta facendo la maggioranza.



Una tavola (l’unica in nostro possesso) della porzione di progetto relativa all’attraversamento
del territorio brendolano è disponibile qui.